INTERVISTA: MUDIAN


Un progetto aggressivo in italiano, musica metal che viene dal cuore: Mudian, un progetto che stimola l'ascoltatore a mettersi in gioco e scoprire sonorità pesanti!


HUB: Sei tra i primi 10 di 156 partecipanti al primo festival internazionale musicale AI. Come ti senti?

MUD: Mi sento soddisfatto e grato per questa opportunità ,è una bella soddisfazione per me,mi da una spinta in più per continuare nel mio progetto musicale.

HUB: Raccontaci un pò di te: chi si nasconde dietro la tua musica?

MUD: Si nasconde un padre di famiglia, con una bellissima moglie e un figlio stupendo, lavoro in Polizia Penitenziaria, un ambito completamente diverso e distante da quello musicale; la musica mi aiuta anche a staccare la mente dal mio lavoro. Altre passioni: Mare, cinema, bici e palestra. 

HUB: La musica è sempre stata parte della tua vita? 

MUD: Direi di sì, da ragazzo ho avuto anche un'esperienza da DJ, poi ho lasciato perché il mio genere musicale era ben altro; con gli amici abbiamo condiviso la passione per il Metal per anni,andando a concerti e scambiandoci CD di varie band famose e underground.

HUB: Che emozioni provi quando ascolti una tua canzone finita, anche se generata dall’AI?

MUD: Le emozioni sono tante, dalla soddisfazione per un testo riuscito, all'adrenalina per i pezzi più forti e potenti a livello di musica.

HUB: Come è nato il brano che hai inviato per il festival?

MUD: Le prime volte che usai Suno, generai un pezzo musicale senza testo, lo conservai pensando che prima o poi ci avrei aggiunto un testo scritto da me. A distanza di mesi ho pensato che il momento giusto fosse questo, e così ho scritto il testo che parla di oscurità, l'ho inserito nella base musicale facendo varie modifiche, alla fine il risultato è stato questo.

HUB: Hai un metodo particolare per lavorare con l'intelligenza artificiale musicale?

MUD: Modifico sempre le canzoni, sostituisco le sezioni, estendo o rimuovo dei pezzi,non mi accontento mai della canzone generata al primo tentativo; poi uso l'opzione "persona", per avere la stessa voce o comunque simile a quella delle altre canzoni, in modo da avere un progetto lineare e coerente.

HUB: C’è stato un momento in cui l’AI ti ha “sorpreso” artisticamente?

MUD: Si, da quando è uscita la nuova versione 4.5 di Suno, mi ha sorpreso molto e continua a farlo.

HUB: Come rispondi a chi dice che l’AI toglie autenticità alla musica?  

MUD: L'AI non toglie niente alla musica, La musica andrà avanti sempre e comunque, e gli artisti di valore avranno sempre il meritato successo; nessuno vuole sostituire gli artisti musicali con quello che facciamo noi.

HUB: In queste domande abbiamo usato la parola artista...Ti reputi un' artista?

MUD: No, non sono un'artista, sono un appassionato di musica che usa questa nuova tecnologia, gli artisti sono altri.

HUB: Usa questo spazio dedicato come meglio credi!

MUD: Vorrei ringraziare Jan Nava e Ilaria Giorgi, la moglie che hanno creato questo festival innovativo, ringrazio la giuria per avermi inserito nei primi 10, saluto mia moglie e mio figlio e tutte le persone che mi seguono sui social e sulle piattaforme musicali.


"OSCURO"
(Lyrics: MUDIAN - 2025)

 

Dentro me si muove il buio
Un sussurro che non tace mai
Cieca rabbia sotto pelle
Un abisso che mi chiama e mi sa


Specchi rotti nella mente
Verità che non so più vedere
Ogni luce mi dà tormento
Vivo solo per cadere

Oscuro, io sono l’ombra
Che divora ogni speranza
Nel silenzio urla l’anima
In catene, senza danza


Non c'è fuga, non c'è pace
Solo fumo nei miei giorni
Il mio cuore è un tempio spento
Tra i detriti dei miei sogni

Oscuro, io sono l’ombra
Che divora ogni speranza
Nel silenzio urla l’anima
In catene, senza danza

 

Grido, ma nessuno ascolta
Sento, ma non c’è pietà
Sono nato dalla colpa
Figlio della mia realtà

Oscuro…
Oscuro…
Io sono l’oscurità